martedì 30 settembre 2008

DAJE CARLE'!


Thanx to Sonia 4 da quotation:

recitato dal mister carletto mazzone qnd il brescia rischiava di and in coppa uefa nell'ormai lontano 2001:
"magara annamo en coppa uefa..e dico magara nn magari perchè magari si usa per le possibilità..magara per i sogni!"

domenica 28 settembre 2008

THE KIDZ WANT TECHNO!


Come promesso sabato scorso, ieri sera io, Caroline(D) e Bettina (AUT) [che professional] siamo andati in una vera discoteca e nn in un club privé x scambisti o amanti del sesso violento. navigando on the net e chiedendo ai nativi che discoteche c fossero in qst posto dimenticato da Iddio, abbiamo scelto il Mid'star. Uno sguardo veloce al sito della disco (che nn andava, vabbè, iniziamo bene) e una lettura alle recensioni sui siti tipo Brescia d notte, che nn so cm si chiamano. Cmq, genere musicale della disco: clubbing. Per i reduci dal Trance Energy qst parola ha solo un significato, qndi mi lascio convincere, nonostante su altre recensioni c foxe scritto che mettevano l'hip hop e l' r'n b. ma figurati!!in disco...ma va...
Cmq, la serata inizia chez Caroline, dove si decide d passare un po' d tempo cn le schiappe(Robi in primis ;-P)che nn verranno in disco. Il buon Roland tira fuori dal suo zaino modello scalata sl Everest una buona bossa d bianco e una d rosso. daje! bicchierozzo d blanco e visto che rimane metà bottiglia d Bordeaux(sè, vabbè...) e nessuno la vuole, mi sacrifico per la comunità. E che vuoi buttarla via!
Visto l'alto tasso alcolico si decide d giocare a Jenga (madò, qnt mi ha preso sto gioco!lo voglio assolutamente!!!) fino a mezzanotte, orario in cui le schiappe tornano nei loro caldi e confortevoli letti e i 3 giovini (c tengo a sottolineare che io ero il piu' giovine)si pippano 2km e mezzo a piedi per andare in disco. E mo' cm faremo a tornare! sarà la morte nostra!
Cmq, è l'una e mezza e siamo davanti alla disco. Porte chiuse e fuori il deserto. E che è! Solo avvicinandoci alla porta scopriamo che ci sono le telecamere e qndi c vedono e c aprono. che professional. Entrati inizio a sentire musica. Techno? Techno pesante? Techno olandese pesante? ... HIP HOP E R'N B... ma porca p******!!! sn spacciat!!!
Entrando nella disco vera e propria capisco d exere ancora piu' spacciat qnd vedo che c sn ben 50 persone in tt il locale, d cui 40 sedute, e qll che ballano sn delle marsune (chiedere a Mino spiegazioni per il termine). E' la fine. Mi siedo sconsolato a un tavolino ( cn gli sgabelli zebrati, e che è, 'na moda?!) mentre il dj piazza una colonna sonora che varia da Shaggy, a Sean Paul, a nn so quali altri rapponi e funkadelici d merda. Decido qndi d sfruttare la mia consumazione ( Rum cocà...manco i nomi dei cocktail!) e la coppia che scoppia che è cn me propone 1 tequila. Accetto, ma qnd mi arrivano cn un bicchierone arancio capisco che è la fine...
MA! ATTENZIONE! VEDO LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL!
Si, perchè il dj si ricorda che siamo in Francia, patria di mimi e froci, ma anche d Dj cm Bob Sinclair, Etienne de Crecy, Air. O i Daft Punk che però sto infame nn mi mette. Cmq iniziamo a virare verso sonorità piu' adatte per l'Italian Style, che puntualmente parte. E che cazzo!Oltretutto nel frattempo è arrivata una mandria di gente, il locale si è riempito e il rappresentante dell'hard core della Compa degli Sfighi può finalmente istruire gli umili discepoli trancealpini.
Ok, so che ormai la tequila è in circolo e qndi tt mi sembra piu' bello, però dai, a cm era iniziata la serata mi sn pure divertito.

Voto 7. meno.
Perchè la techno è tt un'altra cosa.

domenica 21 settembre 2008

DISCOSTUZZU HA L'UZZU PER TUZZU


Ieri sera primo approccio cn la disco & night life angevina. Il gruppo d baldanzosi giovani d cui faccio parte decide, con grande approvazione del vecchio Silos, d passare il sabato sera in qualche discoteca (o in argotique, cioè linguaggio dei giovini, boîte) a Angers. Robi abbandona (schiappa! tnt lo so che leggerai qst post... :-P) e qndi mi ritrovo a exere unico nn tedescofono (germanico? teutonico? crucco?) della serata. Roland e Caroline from Deutschland, Stefanie e Bettina from Oesterreich. Basandoci su metodi techno(logici) e sicurissimi per trovare discoteche (cercare a caso gli indirizzi su internet e segnarli cn 1 X su una cartina d Angers, manco fosse 'na caccia al tesoro), c dirigiamo verso la prima disco. Alle 10. Tant'è che arriviamo al Club K'rré che qst sta aprendo. Riesco a convincere gli altri nl frattempo a fare un giro e magari and a vedere qualche altra disco. Quindi si fa rotta verso "Le Newyorkais", che è qll piu' vicina. Cammina che t cammina, mi viene un dubbio: ma da qnd una disco sta in centro città, in mezzo alle case? Il dubbio si trasforma in terribile realtà qnd vedo un'insegna completamente buia, ma soprattutto cn caratteri fine '90s. E in effetti sta disco (che secondo me era chiusa da minimo 5 anni) nn penso proprio che aprirà per noi 5 pirla. Decidiamo qndi d tornare verso il primo club, visto che ormai si sn fatte già le 11 (orario massimo d entrata nelle disco teutoniche, a qnt pare, vista la loro smania). Vabbò, entriamo. Lasciamo i giubbini al guardaroba (2euro) e si entra...O MIO DIO!!!Il club si presenta cm una versione molto, ma molto piu' kitch dell'Art. Lampadari in simil cristallo cn candele da chiesa (presente qll che vogliono imitare la fiammellina che xò sn elettriche? ma che sto qua a perdere tempo cn voi popolo d infedeli che andrete tt all'inferno :-P) ma soprattutto...poltrone, divani, sgabelli, pareti, tt! in velluto rosso e inserti leopardati! madò! 'na botta allo stomaco. L'unica differenza cn l'Art è la clientela. Che qua nn c'è, in qnt il posto è DESERTO. Nonostante qst x terra c'è un bello strato d appiccicaticcio che nn si sa da dv venga. Ma vista l'atmosfera da bordello BDSM (Bondage Sadomaso, x i puri d cuore) nn voglio neanche minimamente immaginare qll che succeda la dentro. Pure la musica fa cacare, visto che il dj che nn c'è piazza musica lounge. 'Na ciofeca. Qnd Bettina prende un Gin Tonic alla modica cifra d 10 euro, decidiamo che è il momento d sbaraccare e c dirigiamo verso qll che è ormai il nostro posto preferito: il bowling La Colisée. E voi penserete: OOOOOOH! che sfighi il bowling... ammetto, lo penserei anche io, ma nn x QST bowling. L'unico in tt il mondo dv c sn le piste fluorescenti per sbarelloni e il dj che qua c'è t spara musica elettronica a manetta. Peccato sl x la Piña Colada, che assume il gusto d una Piña Inculada, qnd vedo il suo colore giallo trasparente, assaggio il suo sapore d...boh! ma soprattuto pago il suo prezzo d 6.90euro. Qnt mai nn ho preso il mojito!

Boh, qst è tutto. Ma sabato prossimo c riproveremo. Perchè la mia voglia d techno è a livelli storici. Adieu!

lunedì 15 settembre 2008

ASSURDO!

beccatevi sto link a iotubbo. e imparate a usare realmente i programmi del computer.

http://it.youtube.com/watch?v=uk2sPl_Z7ZU

giovedì 11 settembre 2008

NOTIZIE DAL FRONTE FRANCESE


In questi giorni mi sono trovato ad affrontare due tra le piu' grandi sfide che un uomo single che va a vivere da solo (visto che in qst momento qst praticamente sono): lavare e stirare.

Per me che poi ho l'innata caratteristica di pensare ai lavori domestici cm a delle gran boiate (scusatemi donne che state leggendo), nonchè cm delle cazzatixime (ma sì,cosa vuoi che sia, è 1 stupudata da fare) l'impresa era doppia.

Prime difficoltà già al lavaggio. Riconoscendo la mia totale incapacità a far andare una lavatrice domestica miaffido axieme al buon Roberto alle lavanderie automatiche. "tanto ci saranno le istruzioni e le temperature da mettere x i capi scuri"...niente di piu' sbagliato. C'erano nl ordine

-lana

-delicati

-sintetici

-colorati

-bianchi

e neanche uno straccio di scuri

vabbò, piazziamogli delicati a 30 gradi. Na ciofeca. per una settimana passeremo per i classici puzzoni Erasmus (xè tnt la fama degli studenti stranieri qst è). no, sk, xò il lavaggio nn convinc. Passiamo all'asciugaggio (ovviamente automatico, vista l'assenza di sole a Angers e di balconi o roba simile a casa mia). 12 minuti e roba anch mezza umida.

vabbò x la 2a volta. Arrivato a casa tiro fuori tt il mio animo italiano (cioè meridionale, visto che ovunque si vada noi italiani passiamo x qst, il tipico italiano è il napoletano) e decido di stendere le mutande e le calze sul davanzale della finestra...ero tentato di appendere un filo alla casa di fronte e sendere i panni ma forse mi sembrava un po' troppo. x le magliette e i jeans mi accontento del sottotetto, dv grazie a una sanixima copertura in amianto la temperatura (qnd miracolosamente esce il sole) tocca allegramente i 50 gradi. accappatoio sbattuto allegramente in bagno dove manco pe' o cazz si asciuga...

e stamattina la sfida delle sfide: stirare...

raccatto un ferro del '15-'18 (no,nn è vero, xò la signora mi fa: "è un po' che nn lo usiamo"), scopro che qua l'acqua distillata nn esiste, apro la classica asse da stiro assassina senza sfracellarmi le dita, piazzo il lettore e sn pronto. E giu' a stirare cn sottofondo Bob Marley e posso dire che me la sn anche cavata abbastanza bene. x lo meno le magliette sono uscite senza bruciature nè buchi sulla schiena.

Bravo Silos!

Bravo e bello come sempre, ma da oggi anche casalingo nn dico disperato ma cn l'acqua alla gola

martedì 9 settembre 2008

C'E' CHE IO LE PERSONE NON LE CAPISCO

E' così. io le persone non riesco a capirle al primo sguardo. c'è chi è capace d farlo, ma io no. ho passato la sera a leggere il blog (grazie a Chi me l'ha segnalato) d una xsona che capisco solo ora d non aver mai capito fino in fondo. forse mi fermo solo alle apparenze, forse nn riesco a sfondare il guscio che copre ognuno d noi, o forse non voglio o non posso farlo. tra racconti d scopate, con o senza amore, tra citazioni d de sade, inni gay, icone trash, h&m, sputi su dolce e insulti a gabbana, ho trovato quella cosa che prima avevo e ora tanto mi manca. la capacità di partire con un pensiero, aprire completamente il mio cervello, non guardare a quello che scrivo se non dopo che ormai ho finito, pubblicato, inviato, detto. xè solo così si conoscono le persone. e si lascia uscire una parte di noi che sennò resterebbe per sempre affondata nell'animo e nelle nostre mille miserie quotidiane. e sono qui, a mille e piu' km da casa, a scrivere di notte su cose che puntualmente ritornano nella mia testa. e si ritorna all'inizio del discorso e al passato. perchè dal passato non si può fuggire mai. xè t puoi allontanare col corpo, con la mente, con il cuore, ma quello è stronzo e in un modo o nell'altro ritorna sempre da te. e t fa capire che no, nn hai mai capito le xsone, e che forse le persone nn hanno mai capito te o forse t hanno capito fin troppo bene, e che qst tuo limite si ripercuote su te stesso.
quel blog ancora è nella mia testa. e per un po' non se ne andrà. mi ha fatto ripercorrere a ritroso gli ultimi 2 anni di una xsona, e mentre con gli occhi scorrevo le parole, la testa faceva lo stesso percorso all'inverso e scavava nel mio passato. e quanti riferimenti, quante cose simili e diverse nel diverso. ma pur sempre umane, per noi che ci sentiamo sempre superuomini invincibili, pronti ad affrontare nuove sfide e nuove paure con la certezza di riuscire, ma forse neanche noi c crediamo fino in fondo, e allora capiamo e ci capiamo solo quando queste sfide ci danno uno schiaffo in piena faccia.
voglio tornare a capire, voglio tornare a pensare, voglio tornare a amare ma non da poeta. voglio la carne il sangue e le ossa perchè è lì che si attacca l'anima. nel posto che noi disprezziamo e che guardiamo con ribrezzo.
e giu' pensieri come rasoi che lacerano e fanno cadere a terra parti di te, che forse è meglio così. forse e meglio se si stacchino ora e restino a terra e tu ci cammini sopra e ti sporchi i piedi. ma è lì che devono restare. sotto il tuo pide, tra la polvere e la miseria, e non in alto, dove possono proiettarsi in volo verso il cielo, e roteare sopra di te come avvoltoi pronti a cadere sulla tua testa nel momento in cui ti lasci andare e tutto è perduto...
gli occhi sono stanchi, gonfi fìdi lacrime che mai sono scese e mai scenderanno, xè anche questo è un altro mio limie. ma mi voglio così, xè un po' mi aiuta a capire forse come sono. un uomo che non sa piangere.

nel momento in cui pubblico qst post nn so cosa ho scritto, nn l'ho riletto e non lo voglio fare. e con tt la cattiveria che posso nn mi interessa sapere cs ne pensate. qst post è sl x me. qst sera ci siamo solo io e il mondo la fuori. ma lui deve stare per una volta zitto e lasciare che il mio grido rimbombi

venerdì 5 settembre 2008

1o POST DALLA FRANCIA!!!!!!!!!!!!


Bonjour mes amis!Comment ça va?ça va bien?

si, si, finalmente ho ottenuto la connessione a casa e quindi il Silos ritorna technologico. Cm va? qua tt bene. oddio, sn 4 gg che piove, che 2 maroni, e x fortuna che mi hanno obbligato a prendere l'ombrello, sennò mo' sarei già annegato da 1 pezzo...

la città è veramente bella, l'università grande(anche se le aule sembrano qll delle medie, cn i banchetti e le sedie colorate) e poi c'è 1 biblioteca che è 1 cs assurda...su 3 piani, è peggio d un labirinto.

In qst gg abbiamo seguito degli incontri per gli stranieri e ho fatto qualche conoscenza; oddio, è un po' difficile xè c'è il gruppone tedeschi-austriaci e qll inglesi-irlandesi-americani-canadesi, xò qll che resta nn è malaccio.

Ieri sera primo contatto cn l'alcol locale (thanx to Sanna from Finland x il Kir, 1 bicchierino a 2euro d vino bianco cn aromi d vari gusti) ma so che prima o poi roverò qualche bettola d paese che mi fa il mojito...

La settimana proxima c sarà l'invasione degli studenti francesi e lunedì 15 inizieranno le lezioni (e forse, anzi, quasi sicuramente, anche i problemi piu' seri).

x ora sto sperimentando la cucina, ovviamente a mio rischio e pericolo (visto che oltre a mangiare cibo francese, a casa me ne faccio io. Nu' babbà).

Vabbò, mo v abbandono.

Ps. nn fatevi ingannare dl felpa, nn sn a Londra. Vedete la tour Eiffel, no? :-D

lunedì 1 settembre 2008





















...VOLEVO SOLO DIRVI GRAZIE...
VI VOGLIO BENE
Purtroppo nn d tutti ho le foto, nn x qst qll che mancano sn meno importanti...